ceccomannaro ha scritto:Intanto ringrazio Gerry per l'immeritata fiducia che ripone nelle mie modeste qualità di motorista.
Penso sia ormai noto che le mie ricette riguardo il motore siano in controtendenza rispetto alla maggioranza della BB 8-)...detto questo veniamo agli alberi a camme.
Togliere un dente all'ingranaggio condotto dell'albero a camme (senza altro intervento) significa sostanzialmente aumentarne la velocità di rotazione....l'aumentata frequenza di funzionamento,senza un adeguato flusso di riempimento della camera di scoppio,dubito (ma posso sbagliare) possa portare grandi benefici;se all'asportazione del famoso dente,abbiniamo una fasatura studiata ad hoc,un carburatore di diametro adeguato,un aumento del diametro delle valvole,una lavorazione delle teste (sia come condotti sia come cupola) oltre ad una cassa filtro adeguatamente progettata...beh,allora ne possiamo parlare....però siamo un pò oltre a "togliere un dente" ;)
Rispondendo poi a Rubin:
a) Una netta variazione del momento torcente complessivo della macchina con notevole beneficio nella ciclistica (La moto è più pronta nei cambi di direzione)
Forse...in una moto da GP può fare la differenza...ma su una Bonnie :roll:
Costa meno (ed è esente da rischi e costi stratosferici) cambiare materiale dei cerchi e dei dischi freno;l'effetto giroscopico diminuirà con gli ovvi benefici.
Netto aumento di risposta sull'escursione dei giri/motore (a parità di gas il motore gira più alto) con conseguento potenziamento del motore.
Essendo la massa in rotazione più leggera è probabile che il motore sia più "pronto" a prendere giri;non sono convinto che a parità di gas il motore giri più "alto" (la camme è vincolata nella sua rotazione dalla catena Morse collegata all'albero motore,dunque la geometria è fissa) e sono fortemente scettico sul fatto che un motore che gira "più alto" abbia come diretta conseguenza il suo potenziamento (sappiamo bene che oltre il valore dei giri a cui si ottiene la coppia massima,la potenza decade rapidamente).
Naturalmente sono le mie personalissime opinioni e non vangelo.
Termino con una piccola provocazione:portate la vostra testata da un meccanico serio,fatela flussare e su questa base fategli lavorare i condotti per aumentarne la permeabilità......vi ritroverete con un altro motore,con una spesa tutto sommato contenuta,zero problemi di affidabilità e senza cambiare una vite 8-)
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Questione momento torcente: dalle informazioni che io ho, non esperienza diretta, l'alleggerimento dell'albero (tenuto conto dei regimi di rotazione a cui è sottoposto) da vantaggi non trascurabilli sulla ciclistica anche per moto "normali". Il cambio di cerchi e dischi non so se sia così economico. :roll: - c'è poi da tenere conto del lato estetico, le nostre non sono moto da competizione...-
Questione potenza: forse mi sono espresso troppo sbrigativamente, chiaramente non si tratta di portare il motore a girare fuori coppia massima (questo non è potenziamento, è fuori giri), si tratta di intervenire sull'inerzia degli elementi rotanti della macchina (che possono essere anche pistoni, bielle, alberi vari...). In generalmente per potenziare il motore (tenuti dissi il dimesionamento, l'alimentazione e la cubatura) si lavora proprio in questo senso.
Ad ogni modo sono dubbi che nutro anch'io ed per questo che chiedo se c'è qualcuno che ha provato soluzioni del genere.
Sottopongo a vostra critica il grafico del banco prova del produttore:
http://www.newbonneville.com/html/high_ ... _cams.html
Sembrerebbe che la potenza la si guadagni proprio agli alti :roll: e non di poco... (quasi il 20%!)
Attendo lumi
P.S. la provocazione me la sono segnata ;)