LA LEGGENDA DEI MONTI NAVIGANTI
Paolo Rumiz
Feltrinelli
"Ero partito per fuggire dal mondo, e invece ho finito per trovare un mondo: a sorpresa, il viaggio è diventato epifania di un'Italia vitale e segreta. Ne ho scritto con rabbia e meraviglia. Meraviglia per la fiabesca bellezza del paesaggio umano e naturale; rabbia per il potere che lo ignora"
Un libro scritto da un grande giornalista,un viaggio di ottomila Km attraverso un'Italia "minore", fuori dalle strade principali, in posti a volte dove ancora l'elettricità non c'è, mete definite dalla poesia di un nome, e il tutto con una Topolino!
Non credo di aver mai letto un libro così ispiratore, di viaggi, di pensieri politici, di poesia e di umanità.
LA LEGGENDA DEI MONTI NAVIGANTI
Re: LA LEGGENDA DEI MONTI NAVIGANTI
Concordo con il nimbofilo romano.
E' il concetto di uno sguardo lento al mondo, di un'Italia cancellata dalle autostrade, vedere cose che l'odierna corsa quotidiana non permette.
Un invito all'essere e non all'avere
Bel libro
Assieme a Magris e Bettinelli è una bella finestra aperta per l'esistenza.
Cumuliformi saluti
E' il concetto di uno sguardo lento al mondo, di un'Italia cancellata dalle autostrade, vedere cose che l'odierna corsa quotidiana non permette.
Un invito all'essere e non all'avere
Bel libro
Assieme a Magris e Bettinelli è una bella finestra aperta per l'esistenza.
Cumuliformi saluti