Drum(mers)..
Drum(mers)..
..qualcuno è appassionato di batteria? qualcuno di voi la suona ..o semplicemente gli piacerebbe? chi conosce/a chi piacciono i vari Dany Carey, Mike Portnoy, Jason Bittner, Terry Bozio, "Vadrum", Naztasio & Co? oltre naturalmente agli"storici" Bill Bruford, Jan Paice, J Bonham, Chester Thompson, Phill Collins, B. Cobham, ecc, ecc, ecc?! :?:
io l'ho suonata per 10 anni e più, sino a 4 anni fa... poi lo scioglimento della band e le bacchette appese al chiodo... con la promessa che prima o poi si ricomincerà.
Quella che tutt'ora possiedo, in bella mostra in salotto (montata all'esenziale causa spazio), è una drum sound con una bella cassa da 24", meccaniche yamaha e piatti zildjian
Tra i batteristi citati ho sempre avuto un debole per la potenza di Bonham... ed ho detto tutto.
Un paio di fotine:
http://www.facebook.com/photo.php?pid=2 ... 1131360046
http://www.facebook.com/photo.php?pid=3 ... 1131360046
PS: quello alla batteria non sono io :lol:
Quella che tutt'ora possiedo, in bella mostra in salotto (montata all'esenziale causa spazio), è una drum sound con una bella cassa da 24", meccaniche yamaha e piatti zildjian
Tra i batteristi citati ho sempre avuto un debole per la potenza di Bonham... ed ho detto tutto.
Un paio di fotine:
http://www.facebook.com/photo.php?pid=2 ... 1131360046
http://www.facebook.com/photo.php?pid=3 ... 1131360046
PS: quello alla batteria non sono io :lol:
da chitarrista-frontman apprezzo i batteristi che sanno stare al loro posto, ad es.:
Big Eyes Smith
Steve Jordan
Max Weinberg
senza disprezzare il vecchio Cobham (conosciuto a San Remo _non al festival-) di cui ero un appassionato
Joe Morello
Gene Krupa
Max Roach
trai i jazzisti-vitruosi .
Forse sono un batterista mancato come il mio batterista storico (Kid Ferioli) era un chitarrista mancato.
Ci sarebbe piaciuto conoscere delle nostre alter ego al femminile per toglierci il gusto di fottere un batteista (io) e un chitarrista (lui). 8-)
Big Eyes Smith
Steve Jordan
Max Weinberg
senza disprezzare il vecchio Cobham (conosciuto a San Remo _non al festival-) di cui ero un appassionato
Joe Morello
Gene Krupa
Max Roach
trai i jazzisti-vitruosi .
Forse sono un batterista mancato come il mio batterista storico (Kid Ferioli) era un chitarrista mancato.
Ci sarebbe piaciuto conoscere delle nostre alter ego al femminile per toglierci il gusto di fottere un batteista (io) e un chitarrista (lui). 8-)
...
beh scusami Andy, ma che B. Cobhan fosse uno che stesse al suo posto ho dei seri dubbi :shock: :D .. di la verità sei il solito egocentrico chitarista che vuole la scena tutta per se .. :lol: :lol: :lol:Andy ha scritto:da chitarrista-frontman apprezzo i batteristi che sanno stare al loro posto, ad es.:
Big Eyes Smith
Steve Jordan
Max Weinberg
senza disprezzare il vecchio Cobham (conosciuto a San Remo _non al festival-) di cui ero un appassionato
Joe Morello
Gene Krupa
Max Roach
trai i jazzisti-vitruosi .
Forse sono un batterista mancato come il mio batterista storico (Kid Ferioli) era un chitarrista mancato.
Ci sarebbe piaciuto conoscere delle nostre alter ego al femminile per toglierci il gusto di fottere un batteista (io) e un chitarrista (lui). 8-)
scherzo! comprendo benissimo che ci sono equilibri determinanti però a volte spicca la personalità rispetto al prodotto. Es. ricordo i Police nell' '80 a Torino ero completamente ipnotizzato da Copeland, quella batteria suonata così (splendido), oppure un lontano concerto fusion con W. Calloni alla batteria pur restando al "suo posto" emergeva la sua bravura.
Comunque "chapeau" per l'elenco 8-)
Eccezzione che conferma la regola anche se , ti assicuro, Cobham sa stare al suo posto.
Resta da vedere quanto grande sia il posto.
Nella Mahavishnu non era per niente invasivo, il contesto gli consentiva ampio movimento e comunque tutti erano doverosamente costretti a restare al loro posto.
Tra l'altro,ascoltando i dischi solisti, la batteria è in primo piano fino a un certo punto (a parte in crosswind ma li c'è praticamente solo la batteria).
Ma forse non sono obiettivo su Cobham :roll: 8-)
Per quanto riguarda Calloni, stiamo parlando di un fuori classe come Capiozzo (mitico).
In realtà il mio genere prevede necessariamente un batterista non invasivo ma presente.
Merca rara in questa valle di lacrime.
Resta da vedere quanto grande sia il posto.
Nella Mahavishnu non era per niente invasivo, il contesto gli consentiva ampio movimento e comunque tutti erano doverosamente costretti a restare al loro posto.
Tra l'altro,ascoltando i dischi solisti, la batteria è in primo piano fino a un certo punto (a parte in crosswind ma li c'è praticamente solo la batteria).
Ma forse non sono obiettivo su Cobham :roll: 8-)
Per quanto riguarda Calloni, stiamo parlando di un fuori classe come Capiozzo (mitico).
In realtà il mio genere prevede necessariamente un batterista non invasivo ma presente.
Merca rara in questa valle di lacrime.
Re: Drum(mers)..
Ma di un po' hai voglia di riprendere a suonare ? se non sbaglio mi hai detto che suonavi proprio la batteria, giusto :?:trotter ha scritto:..qualcuno è appassionato di batteria? qualcuno di voi la suona ..o semplicemente gli piacerebbe? chi conosce/a chi piacciono i vari Dany Carey, Mike Portnoy, Jason Bittner, Terry Bozio, "Vadrum", Naztasio & Co? oltre naturalmente agli"storici" Bill Bruford, Jan Paice, J Bonham, Chester Thompson, Phill Collins, B. Cobham, ecc, ecc, ecc?! :?: