domenica al mare
domenica al mare
Ragazzi, per chi ha voglia di leggere (è un po' lunghetto, lo ammetto), vi lascio qua due ( :lol: ) righe che ho scritto ieri sera al termine di un bellissimo pomeriggio in moto. L'ho postato anche su FB, però mi piace condivederlo anche con chi, quelle sensazioni che ho provato ieri, le conosce più da vicino.
Non me ne volete ;)
-----------------------------------------
Stamani era una giornataccia. Una notte pressoché insonne e qualche piccolo pensiero in circolo. Niente di grave, ma quanto basta a togliere un po' di serenità. Guardo fuori, sperando che una tregua del maltempo mi consenta di uscire, di non candire il malumore tra le quattro mura. Fuori è grigio, soffia come ormai da giorni un forte grecale che gela anche le migliori intenzioni e abbassa la temperatura a gradazioni siberiane.
Poi, come spesso succede, accadono cose non previste che cambiano il corso degli eventi. Squilla il telefono e un sms non atteso fa accendere un sorriso che fino a quel momento proprio non riusciva a farsi strada tra le labbra irrigidite dal nervosismo. Lo sguardo si alza dal display del cellulare e inavvertitamente fugge ancora oltre la finestra. La luce è cambiata... Un pallido sole sta faticosamente facendo capolino tra la foschia smossa dal vento. Immagino che il freddo non sia da meno ma la decisione è presa. Il pomeriggio lo passerò su due ruote.
Un rapido pranzo, e poi....via. In realtà ho qualche timore per la moto. Ieri dava problemi... Anche oggi infatti singhiozza e scoppietta, dagli scarichi esce fumo e qualche fiammata inquietante. "Dai ciccia, ho bisogno che tu mi dia una mano oggi ! Non ho voglia di stare in casa. Voglio uscire, voglio andare un po' via da qua e voglio farlo con te. Non mi deludere..." Sembra che mi abbia sentito... Una carezza sul serbatoio e una manata decisa e prolungata sul gas servono a produrre l'incantesimo desiderato. Il motore soffre un po', scoppietta un po' più forte ma poi urla di nuovo libero !! Adesso la moto gira bene, liscia, senza strappi e io mi rilasso, me la godo. Stavolta sono in superstrada. Troppo forte il rischio di ghiaccio sulle altre strade. E' freddo ma si sopporta bene. Stavolta mi sono coperto adeguatamente e posso godermi il piacere della guida. Sotto il casco lo sguardo è rilassato e gli occhi sorridono. Arrivo a Calambrone e decido di fermarmi subito sulla spiaggia, scoprendo che si sta da DIO. Il luogo è riparato dal vento, c'è il sole ed è pieno di persone che semplicemente parcheggiano la macchina e si godono questo tepore inatteso. Il mare è calmissimo, la spiaggia liscia, anche se non sempre pulitissima. Beh, in questo periodo sarebbe chiedere un po' troppo. Gente che passeggia, cani che si rincorrono...un bellissimo senso di pace.
Arrivare in moto con questo freddo attira un po' d'attenzione. Metto in conto che qualcuno avrà un po' esagerato con l'ironia, ma non importa. Era quello che volevo e sono sereno, tranquillo, quasi felice. Appoggio la moto sul cavalletto e mi metto seduto accanto a lei assaporando il momento. La luce del sole che illumina il paesaggio, i raggi che mi riscaldano, il tappeto morbido di sabbia sotto di me sono quanto di meglio potessi aspettarmi da questo pomeriggio. E' l'ora di andare e un'auto mi si avvicina. Dentro c'è una coppia che era lì da un po'. Lui apre il finestrino e se ne esce in livornese perfetto con un "Dè, ma che è una giornata da andare in moto questa ? Con questo freddo ?" Rispondo che è una giornata perfetta e lui ribatte "E' da poco che ce l'hai ?" No, dico io, ormai è qualche anno ! "Ne sembri innamorato" Si, in effetti lo sono. Mentre lo dico mi esce un sorriso, forse un po' imbarazzato,ma neppure più di tanto. Ma lui, non contento, continua "Sarebbe meglio tu ci caricassi una topa". Stavo per morire e con me la sua compagna, che si è nascosta il volto tra le mani. Riesco solo a dire "c'è tempo per tutto", cercando di soffocare una risata a 32 denti. "Ciao, buona serata" Ciao anche a te, livornesaccio, che hai aggiunto una buona dose di buon umore ad un pomeriggio già bellissimo.
Riparto e mi fermo a Marina di Pisa. Quando passo da queste parti faccio sempre una sosta alla foce dell'Arno. Mi affascinano l'acqua, i fiumi e il mare. Il punto in cui il fiume incontra il mare è pervaso da un'aura magica alla quale non riesco a resistere. Mi godo il sole che va giù là in fondo, oltre l'orizzonte. Chiamo un amico che qualche giorno fa avevo visto e sentito confuso e preoccupato, mentre adesso lo sento sorridente. Finalmente. E' così che lo conosco ed è così che dovrebbe essere sempre. Questa giornata è proprio girata al meglio... Ma è già l'ora di andare, purtroppo. Ancora superstrada, ma non mi pesa. Stranamente. In genere la evito come la peste, ma oggi scorre da Dio. Il freddo è sopportabilissimo e mi scopro a cantare a squaciagola Wish You Were e Confortably Numb dei pink Floyd. Sono sereno, intimamente sorridente... Mi sorpassa un auto e il passeggero mi guarda e tira su il pollice. Forse è un motociclista anche lui, o forse no, ma che importa. Si, amico sconosciuto, questa è stata proprio una giornata da pollice alzato, in tutti i sensi.
A pochi chilometri da casa guardo in giù e vedo la mia immagine riflessa nel serbatoio; stacco la mano dal manubrio e la passo sulla sua vernice liscia, seguendone il profilo... Grazie amica mia...grazie per aver capito che oggi avevo bisogno di te.... Lo so che chi non va in moto considera queste cose delle patetiche stupidaggini da ragazzini troppo cresciuti. Ma non importa. il mondo è pieno di ragazzini troppo cresciuti che sanno perfettamente di cosa parlo. Fra di noi le parole non servono. Basta uno sguardo...
Non me ne volete ;)
-----------------------------------------
Stamani era una giornataccia. Una notte pressoché insonne e qualche piccolo pensiero in circolo. Niente di grave, ma quanto basta a togliere un po' di serenità. Guardo fuori, sperando che una tregua del maltempo mi consenta di uscire, di non candire il malumore tra le quattro mura. Fuori è grigio, soffia come ormai da giorni un forte grecale che gela anche le migliori intenzioni e abbassa la temperatura a gradazioni siberiane.
Poi, come spesso succede, accadono cose non previste che cambiano il corso degli eventi. Squilla il telefono e un sms non atteso fa accendere un sorriso che fino a quel momento proprio non riusciva a farsi strada tra le labbra irrigidite dal nervosismo. Lo sguardo si alza dal display del cellulare e inavvertitamente fugge ancora oltre la finestra. La luce è cambiata... Un pallido sole sta faticosamente facendo capolino tra la foschia smossa dal vento. Immagino che il freddo non sia da meno ma la decisione è presa. Il pomeriggio lo passerò su due ruote.
Un rapido pranzo, e poi....via. In realtà ho qualche timore per la moto. Ieri dava problemi... Anche oggi infatti singhiozza e scoppietta, dagli scarichi esce fumo e qualche fiammata inquietante. "Dai ciccia, ho bisogno che tu mi dia una mano oggi ! Non ho voglia di stare in casa. Voglio uscire, voglio andare un po' via da qua e voglio farlo con te. Non mi deludere..." Sembra che mi abbia sentito... Una carezza sul serbatoio e una manata decisa e prolungata sul gas servono a produrre l'incantesimo desiderato. Il motore soffre un po', scoppietta un po' più forte ma poi urla di nuovo libero !! Adesso la moto gira bene, liscia, senza strappi e io mi rilasso, me la godo. Stavolta sono in superstrada. Troppo forte il rischio di ghiaccio sulle altre strade. E' freddo ma si sopporta bene. Stavolta mi sono coperto adeguatamente e posso godermi il piacere della guida. Sotto il casco lo sguardo è rilassato e gli occhi sorridono. Arrivo a Calambrone e decido di fermarmi subito sulla spiaggia, scoprendo che si sta da DIO. Il luogo è riparato dal vento, c'è il sole ed è pieno di persone che semplicemente parcheggiano la macchina e si godono questo tepore inatteso. Il mare è calmissimo, la spiaggia liscia, anche se non sempre pulitissima. Beh, in questo periodo sarebbe chiedere un po' troppo. Gente che passeggia, cani che si rincorrono...un bellissimo senso di pace.
Arrivare in moto con questo freddo attira un po' d'attenzione. Metto in conto che qualcuno avrà un po' esagerato con l'ironia, ma non importa. Era quello che volevo e sono sereno, tranquillo, quasi felice. Appoggio la moto sul cavalletto e mi metto seduto accanto a lei assaporando il momento. La luce del sole che illumina il paesaggio, i raggi che mi riscaldano, il tappeto morbido di sabbia sotto di me sono quanto di meglio potessi aspettarmi da questo pomeriggio. E' l'ora di andare e un'auto mi si avvicina. Dentro c'è una coppia che era lì da un po'. Lui apre il finestrino e se ne esce in livornese perfetto con un "Dè, ma che è una giornata da andare in moto questa ? Con questo freddo ?" Rispondo che è una giornata perfetta e lui ribatte "E' da poco che ce l'hai ?" No, dico io, ormai è qualche anno ! "Ne sembri innamorato" Si, in effetti lo sono. Mentre lo dico mi esce un sorriso, forse un po' imbarazzato,ma neppure più di tanto. Ma lui, non contento, continua "Sarebbe meglio tu ci caricassi una topa". Stavo per morire e con me la sua compagna, che si è nascosta il volto tra le mani. Riesco solo a dire "c'è tempo per tutto", cercando di soffocare una risata a 32 denti. "Ciao, buona serata" Ciao anche a te, livornesaccio, che hai aggiunto una buona dose di buon umore ad un pomeriggio già bellissimo.
Riparto e mi fermo a Marina di Pisa. Quando passo da queste parti faccio sempre una sosta alla foce dell'Arno. Mi affascinano l'acqua, i fiumi e il mare. Il punto in cui il fiume incontra il mare è pervaso da un'aura magica alla quale non riesco a resistere. Mi godo il sole che va giù là in fondo, oltre l'orizzonte. Chiamo un amico che qualche giorno fa avevo visto e sentito confuso e preoccupato, mentre adesso lo sento sorridente. Finalmente. E' così che lo conosco ed è così che dovrebbe essere sempre. Questa giornata è proprio girata al meglio... Ma è già l'ora di andare, purtroppo. Ancora superstrada, ma non mi pesa. Stranamente. In genere la evito come la peste, ma oggi scorre da Dio. Il freddo è sopportabilissimo e mi scopro a cantare a squaciagola Wish You Were e Confortably Numb dei pink Floyd. Sono sereno, intimamente sorridente... Mi sorpassa un auto e il passeggero mi guarda e tira su il pollice. Forse è un motociclista anche lui, o forse no, ma che importa. Si, amico sconosciuto, questa è stata proprio una giornata da pollice alzato, in tutti i sensi.
A pochi chilometri da casa guardo in giù e vedo la mia immagine riflessa nel serbatoio; stacco la mano dal manubrio e la passo sulla sua vernice liscia, seguendone il profilo... Grazie amica mia...grazie per aver capito che oggi avevo bisogno di te.... Lo so che chi non va in moto considera queste cose delle patetiche stupidaggini da ragazzini troppo cresciuti. Ma non importa. il mondo è pieno di ragazzini troppo cresciuti che sanno perfettamente di cosa parlo. Fra di noi le parole non servono. Basta uno sguardo...
- rocker
- Presidente
- Connesso: No
- Messaggi: 5724
- Iscritto il: 3 mar 2008, 16:23
- Regione: Romagna
- Moto: Bonneville 790, Suzuki van van 200
- Località: IMOLA
Re: domenica al mare
CE L'HO FATTA!!! l'ho letto tutto!!! 8-) ;) :lol:
definirsi motociclisti guidando uno scooterone
è come farsi un bidè e sentirsi un sub
tutti i pirla son bravi a dar gas sul dritto...è la piega che fa selezione!!
è come farsi un bidè e sentirsi un sub
tutti i pirla son bravi a dar gas sul dritto...è la piega che fa selezione!!
Re: domenica al mare
mi hai fatto venire in mente tanti ricordi :-pollice
- Il Siculo
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 1391
- Iscritto il: 22 gen 2008, 13:14
- Località: RAGUSA-PARMA
Re: domenica al mare
Letto tutto, belle sensazioni..
BandaBastardiBonnisti
Fatti non foste per viver come bruti ma per seguire virtute e canoscenza
Fatti non foste per viver come bruti ma per seguire virtute e canoscenza
- Robler
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 510
- Iscritto il: 16 lug 2010, 14:47
- Regione: Emilia Romagna
- Moto: Scrambler XE
- Località: Imola
Re: domenica al mare
Bello, da mettere nell'editoriale della homepage.
Chi ch' sa la strê e' pò trutê
- SlowRide
- Socio
- Connesso: No
- Messaggi: 497
- Iscritto il: 20 giu 2011, 15:28
- Regione: Trentino Alto Adige
- Moto: Bonneville SE - 2010
- Località: Bolzano
Re: domenica al mare
Bravo Alex, complimenti!
"ma l'impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale."
Re: domenica al mare
Perchè no??Robler ha scritto:Bello, da mettere nell'editoriale della homepage.
-
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 2875
- Iscritto il: 24 gen 2008, 15:09
- Località: Florence.Tuscany
Re: domenica al mare
Gran bel racconto Alex ;)
Io invece sono in piena astinenza.....spero di poter rimediare al più presto!
:-pollice
Io invece sono in piena astinenza.....spero di poter rimediare al più presto!
:-pollice
- dixie
- Webmaster
- Connesso: No
- Messaggi: 5866
- Iscritto il: 18 feb 2007, 18:05
- Regione: Liguria
- Moto: Bonnie
- Località: Camogli
- Contatta:
Re: domenica al mare
Grazie ragazzacci, a chi ha scritto e a chi ha solo letto. Certo, potevo tenermelo per me e non inondare di parole questo spazio. Chi va in moto generalmente è gente pratica che presta poca attenzione ai fronzoli e alle parole fini a se stesse. Sono però sicuro che ognuno di noi certe sensazioni le prova continuamente, ogni volta che il pollice preme su quel pulsantino a destra sul manubrio. Poi magari rimangono dentro, di per se bastanti. A me è venuta voglia, e può darsi che me ne verrà ancora, in futuro, di condividerle con voi, perché sono sicuro che capite di cosa parlo.
Per Robler, French e Trevor... "Domenica al mare" deve stare qua, o in altra voce del forum che chi di dovere ritenga più giusta. Ma non in homepage. L'editoriale in homepage ha un significato ben preciso e spetta solo a persone che l'associazione tutta riconosca in quel ruolo. Da questo punto di vista, Cecco è una garanzia, per ruolo, anima, cervello...e contenuti di quello che scrive.
Per Robler, French e Trevor... "Domenica al mare" deve stare qua, o in altra voce del forum che chi di dovere ritenga più giusta. Ma non in homepage. L'editoriale in homepage ha un significato ben preciso e spetta solo a persone che l'associazione tutta riconosca in quel ruolo. Da questo punto di vista, Cecco è una garanzia, per ruolo, anima, cervello...e contenuti di quello che scrive.
Re: domenica al mare
grazie comunnque. Come per il french, ho rivissuto bei momenti rileggendo il tuo testo.
- folletto_kokopelli
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 3434
- Iscritto il: 19 feb 2007, 20:12
- Moto: Thunderbird Sport Classic Carenage
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: domenica al mare
anche io lo vorrei in home page!!!
Re: domenica al mare
infatti, visto che è ferma da un pò.. (non si era già parlato di movimentarla un pò con nuovi testi a rotazione?!)
Bravo Alex bel testo belle sensazioni ;)
Bravo Alex bel testo belle sensazioni ;)