crisi moto gp
Inviato: 30 dic 2008, 14:37
dopo le voci che davano per certo l'addio della honda al moto gp, che invece parteciperà, ha abbandonato la kawa....posto l'articolo di studio sport....
La Kawasaki si ritira dalla MotoGP. La decisione -clamorosa- è stata comunicata con una lettera ai dipendenti, a cominciare da Marco Melandri, appena ingaggiato per la stagione 2009. Niente più gran premi, sospensione dell'attività dell'intero reparto corse. Un reparto corse glorioso, anche se un po' decaduto: 89 vittorie dal 1971 ad oggi, conquistate nelle varie classi del motomondiale, nessuna in MotoGP.
La mossa è dovuta alla crisi economica internazionale, come annunciato dalla casa delle celeberrime moto verdi. Una crisi che sta creando il panico in Giappone, che ha determinato il ritiro della Honda dal Mondiale di Formula 1, della Subaru e della Suzuki dal Mondiale Rally e che ora oscura con un'ombra lunga l'intero motorismo internazionale.
Melandri è a piedi, così come il suo compagno l'americano John Hopkins, e non sarà facile rientrare, anche senza pretese di retribuzione (è mistero sullo stipendio visto che pare non abbia ancora firmato) magari chiedendo un aiuto al Team Gresini con il quale corse e vinse 5 gran premi tra il 2005 e il 2006 utilizzando moto Honda. Ma il problema a questo punto è più vasto. Con il rischio che questa decisione ne trascini altre, analoghe, visti i costi e le difficoltà di reperire sponsor adeguati. Una motoGP destinata ai team satelliti costa circa tre milioni e mezzo di euro l'anno: una cifra che offre un parametro per valutare gli oneri di un team ufficiale. Oneri che in questo momento spaventano persino un colosso mondiale, per non parlare chi da questi colossi dipende.
povero melandri, sembrava andare così bene sulla verdona.
La Kawasaki si ritira dalla MotoGP. La decisione -clamorosa- è stata comunicata con una lettera ai dipendenti, a cominciare da Marco Melandri, appena ingaggiato per la stagione 2009. Niente più gran premi, sospensione dell'attività dell'intero reparto corse. Un reparto corse glorioso, anche se un po' decaduto: 89 vittorie dal 1971 ad oggi, conquistate nelle varie classi del motomondiale, nessuna in MotoGP.
La mossa è dovuta alla crisi economica internazionale, come annunciato dalla casa delle celeberrime moto verdi. Una crisi che sta creando il panico in Giappone, che ha determinato il ritiro della Honda dal Mondiale di Formula 1, della Subaru e della Suzuki dal Mondiale Rally e che ora oscura con un'ombra lunga l'intero motorismo internazionale.
Melandri è a piedi, così come il suo compagno l'americano John Hopkins, e non sarà facile rientrare, anche senza pretese di retribuzione (è mistero sullo stipendio visto che pare non abbia ancora firmato) magari chiedendo un aiuto al Team Gresini con il quale corse e vinse 5 gran premi tra il 2005 e il 2006 utilizzando moto Honda. Ma il problema a questo punto è più vasto. Con il rischio che questa decisione ne trascini altre, analoghe, visti i costi e le difficoltà di reperire sponsor adeguati. Una motoGP destinata ai team satelliti costa circa tre milioni e mezzo di euro l'anno: una cifra che offre un parametro per valutare gli oneri di un team ufficiale. Oneri che in questo momento spaventano persino un colosso mondiale, per non parlare chi da questi colossi dipende.
povero melandri, sembrava andare così bene sulla verdona.