25/10/2011 un anno dopo
Inviato: 24 ott 2012, 18:04
Eh si e' passato un anno,
io ero comodo al ristorante a litigare con il comandante del porto sulle infiltrazioni ed in cinque minuti si e' scatenato l'inferno! un muro d'acqua sul mare fa effetto, molto cinematografico. Poi Mara mi chiama che a casa sua si e' sfiorata la tragedia con la "diga del teglia" che lasciata aperta ha distrutto Aulla; lei senza luce ed acqua, le strade e la Cisa completamente bloccate. Sento il mio amico Rigamonti (lo chef del boccondivino per chi lo ricorda) che e' allagato. le notizie peggiori arrivano dalle 5 terre, da Vernazza soprattutto, due miei amici d'infanzia sono a Spezia, bloccati, mentre il ristorante di uno e la gelateria e la casa dell'altro, testuali parole "NON ESISTONO PIU'"!
impotenza assoluta!
il giorno dopo, da cibiamo, il ns associato partono decine e decine di pizze per i volontari in val di magra, dai tanto vituperati ULTRAS, partono i primi volontari, non solo di Spezia, ma i Tito cucchiaroni ed i nemici Grifoni, insieme a spalar fango. poi arriva la protezione civile. Una macchina Immensa, organizzatissimi; io mi son trovato li, a "dar via telefonini" a girare sulle jeep, a vernazza e monterosso in barca, HO VISTO! non dico altro. nessuna immagine, nessun reporter possono fotografare la disperazione, nemmeno la voglia di riscatto!
Ad un anno, Vernazza e' rinata, la gelateria e' al suo posto, Francesco il gelataio ha di nuovo una casa; il ristoratore ha una spiaggia in piu sotto le sue camere.
Ad aulla i commercianti hanno riaperto, non tutti; sicuramente quello che vendeva gli stivali a 25€ e i badili a 20 € no. Le ferite si intravedono.
a Borghetto Vara e dintorni, i soldi sono finiti e da fare rimane ancora tanto!!!!
un pensiero per tutti loro.
io ero comodo al ristorante a litigare con il comandante del porto sulle infiltrazioni ed in cinque minuti si e' scatenato l'inferno! un muro d'acqua sul mare fa effetto, molto cinematografico. Poi Mara mi chiama che a casa sua si e' sfiorata la tragedia con la "diga del teglia" che lasciata aperta ha distrutto Aulla; lei senza luce ed acqua, le strade e la Cisa completamente bloccate. Sento il mio amico Rigamonti (lo chef del boccondivino per chi lo ricorda) che e' allagato. le notizie peggiori arrivano dalle 5 terre, da Vernazza soprattutto, due miei amici d'infanzia sono a Spezia, bloccati, mentre il ristorante di uno e la gelateria e la casa dell'altro, testuali parole "NON ESISTONO PIU'"!
impotenza assoluta!
il giorno dopo, da cibiamo, il ns associato partono decine e decine di pizze per i volontari in val di magra, dai tanto vituperati ULTRAS, partono i primi volontari, non solo di Spezia, ma i Tito cucchiaroni ed i nemici Grifoni, insieme a spalar fango. poi arriva la protezione civile. Una macchina Immensa, organizzatissimi; io mi son trovato li, a "dar via telefonini" a girare sulle jeep, a vernazza e monterosso in barca, HO VISTO! non dico altro. nessuna immagine, nessun reporter possono fotografare la disperazione, nemmeno la voglia di riscatto!
Ad un anno, Vernazza e' rinata, la gelateria e' al suo posto, Francesco il gelataio ha di nuovo una casa; il ristoratore ha una spiaggia in piu sotto le sue camere.
Ad aulla i commercianti hanno riaperto, non tutti; sicuramente quello che vendeva gli stivali a 25€ e i badili a 20 € no. Le ferite si intravedono.
a Borghetto Vara e dintorni, i soldi sono finiti e da fare rimane ancora tanto!!!!
un pensiero per tutti loro.