Banda Bonnisti

a parte questi eccessi, comunque, il calcio è bello, dai.
può non piacere, questione di gusti, ma i 90 minuti divertono.

Diciamo che è il contorno che lo rovina.

Ma non è solo il calcio! Ci sono i reality e tutte le altre ca$$ate che ci propinano.

kender ha scritto:a parte questi eccessi, comunque, il calcio è bello, dai.
può non piacere, questione di gusti, ma i 90 minuti divertono.

Che c'entra, anche una partita di Rugby è bella (anche di più) ma il tifoso di calcio (e di basket dalle nostre parti) per me resta un mistero incomprensibile.
Posso capire un ragazzino giovane ma arrivare agli eccessi da ultrà vuol dire che c'è qualcosa di malato sotto.
E comunque vale sempre il panem et circenses di Nerone.


E' come se due si menassero perchè a uno piaciono i film di Stallone e a quell'altro Shwarzy :roll:

Sarà perchè non sono un amante degli sport di squadra.. :roll:

ho capito, ma non pensi che restare senza kakà potrebbe essere un grosso problema per milioni di italiani? :lol:

doppio oops sono scivolato su Platinette!!

l'importante è che non sia scivolata platinette su di te.... :lol: :lol: :lol:

french ha scritto:penserete: forse per farsi sentire, perchè la faccenda Alitalia la dovremo pagare tutti, perchè molte aziende, cavalcando l'onda della crisi, utilizzano la cassa integrazione anche quando potrebbero farne a meno, oppure perchè chi vuole un figlio non ha nessun tipo di agevolazione, anzi!
(questi sono solo alcuni esempi)
SBAGLIATE!: scendono in piazza perchè il milan vende Kakà... e tutti i mezzi di informazione ne parlano con enfasi.
Che popolo di merda che siamo, ci meritiamo la mafia, la camorra, il grande fratello, le crisi, i debiti, la classe politica attuale, ecc. ecc.
scusate lo sfogo, ma mi viene da piangere

Tu confondi 4 pirla di ultrà con tutto il resto del mondo.Ultimamente di manifestazioni a Milano ce ne son state fin troppe,visto il periodo sarebbe meglio che lavorassero invece di andar per vie e piazze a romper i coglioni alla gente che lavora.
Che siam un popolo di merda,fatti i dovuti distinguo,son pienamente d'accordo con te,i nostri politici sia di destra che di sinistra son lì a dimostrarcelo ogni giorno,fossimo gente seria li avremmo presi a calci in culo da anni.

Adesso che Maroni vuole proibire le manifestazioni davanti ai luoghi di culto, vorrei vedere come fa il Papa a fare l'Angelus (ocomecacchiosichiama) la domenica a Roma davanti a S.Pietro :lol: :lol:

Per quanto riguarda le manifestazioni che disturbano quelli che lavorano a Milano, non è che se qualcuno protesta , in democrazia, è proprio un pirla, ,magari ha qualche ragione, se è un dipendente in una grossa azienda quotata in borsa che invece di guardare alla qualità di quello che produce guarda ai numeri di quello che valgono le sue azioni, senza considerare che per diventare ricchi non è necessario lavorare molto ma far lavorare altri al posto tuo così mentre qualcuno produce tu ti dai da fare in altro modo, spesso cioccando piatti e parlando a vanvera (vedi le nostre grandi industrie tipo la Fiat etc etc).Ma sono solo opinioni di gente invidiosa che lavora lavora e poi si trova a cà e non sa neanche il perchè.
E poi,magari, gli danno anche del pirla perchè non ha fatto i soldi.

rocker ha scritto:

Andy ha scritto:Gl'Itagliani cambiano partito ma non cambiano mai la squadra del cuore e non spendo aggettivi sui tifosi del calcio che è meglio.
Concordo in pieno con French e pure continuo e voglio continuare a stupirmi e a indignarmi perchè il giorno che non lo farò più vorrà dire che sarò morto.

il calcio è come la religione, serve a distogliere il popolo dai problemi veri!!
ma non tutti ci cadono per fortuna, in mezzo a tante pecore qualche lupo c'è!

in effetti mi sento sempre più un lupo solitario, lavoro con una multinazionale e quasi me ne vergogno, tra poco andrò a vivere in campagna tra i cinghiali, il vicino di casa vuole installare l'antenna della TV e io, dicendo che non me ne importa un cavolo della TV, lui mi guarda come un alieno.
Avrei una gran voglia di tornare a fare il boscaiolo, io ed il bosco, ma si guadagna troppo poco, altrimenti è il lavoro più bello del mondo

Andy ha scritto:Adesso che Maroni vuole proibire le manifestazioni davanti ai luoghi di culto, vorrei vedere come fa il Papa a fare l'Angelus (ocomecacchiosichiama) la domenica a Roma davanti a S.Pietro :lol: :lol:

Per quanto riguarda le manifestazioni che disturbano quelli che lavorano a Milano, non è che se qualcuno protesta , in democrazia, è proprio un pirla, ,magari ha qualche ragione, se è un dipendente in una grossa azienda quotata in borsa che invece di guardare alla qualità di quello che produce guarda ai numeri di quello che valgono le sue azioni, senza considerare che per diventare ricchi non è necessario lavorare molto ma far lavorare altri al posto tuo così mentre qualcuno produce tu ti dai da fare in altro modo, spesso cioccando piatti e parlando a vanvera (vedi le nostre grandi industrie tipo la Fiat etc etc).Ma sono solo opinioni di gente invidiosa che lavora lavora e poi si trova a cà e non sa neanche il perchè.
E poi,magari, gli danno anche del pirla perchè non ha fatto i soldi.

sacrosanto

french ha scritto:
Avrei una gran voglia di tornare a fare il boscaiolo, io ed il bosco, ma si guadagna troppo poco, altrimenti è il lavoro più bello del mondo

Lo penso anch'io, è che .... la libertà non è stare sopra un albero ...

Saluti

Evançon ha scritto:

french ha scritto:
Avrei una gran voglia di tornare a fare il boscaiolo, io ed il bosco, ma si guadagna troppo poco, altrimenti è il lavoro più bello del mondo

Lo penso anch'io, è che .... la libertà non è stare sopra un albero ...

Saluti

la libertà sarà anche partecipazione...ma partecipazione a cosa? a questa giostra costruita per rincoglionirci?

french ha scritto:
Avrei una gran voglia di tornare a fare il boscaiolo, io ed il bosco, ma si guadagna troppo poco, altrimenti è il lavoro più bello del mondo

Non son mica convinto che si guadagni poco, dipende sempre da cosa intendi per poco, è vero che si lavora molto ma, visto che è uno di quei mestieri faticosi che nessuno vuol più fare, avresti poca concorrenza se poi impari a potare alberi a grosso fusto guadagni anche bene.
Io ogni tanto ci penso ma non ho più il fisico: quello è un lavoro che è bene cominciare presto visto che è usurante :roll:
Ma vuoi mettere stare in mezzo ai boschi?
Il boscaiolo che viene da noi a Gavinana ogni tanto và in mezzo al bosco a vedè l'alberi che se movono e cascano perchè gli garba molto dal momento che quando li taglia lui non li vede mai cadè :lol: 8-)

E? vero, partecipare è come immergersi in un fango vomitevole, stare sopra un albero appare così esser cosa sublime.
Ma vale il detto ?chi non si occupa di politica, la politica si occupa di lui?.
Fra chi si apparta nell?isolamento, s?innamora del buddismo, coltiva i propri interessi come unico essere al mondo, guarda dall?alto il popolo beduino e l?integrato che vive nella città, timbra ogni giorno con greve rassegnazione il suo cartellino, partecipa passivamente all?onda plumbea che la società stende ai suoi piedi, produce qualcosa di insensato quand?anche non dannoso ci sarà una terza soluzione che liberi l?uomo da queste illusioni e da queste catene ?
Gli anarchici (non quegli scemi che incendiano cassonetti) avevano un?idea diversa di società.
Ma è utopia
Sogno
Volo tarpato d?un gabbiano malinconico
Atterraggio di fortuna d?una rondine impallinata.

Cupamente saluto

Per quel che è della retribuzione, se fai il boscaiolo andante, è dura e non hai buoni guadagni. Considera che molta manodopera è presa dall'est a costo basso. Conosco gente (più assomigliante a cinghiali che a persone) che ha smesso per le difficoltà, la durezza e il poco tornaconto.
Se invece fai il boscaiolo evoluto, quello che lavora su potature di alto fusto con tecniche da tree-climbing il discorso è diverso, ma devi entrare nel giro, se sei un agrario/forestale è meglio, ma non ti far l'idea di particolari guadagni. Anche per questo,di quelli che lo fanno e che conosco, è sempre un lavoro in più di altre rendite/impieghi.
Insomma, sugli alberi ci stava veramente bene solo il Barone rampante.

Realisticamente risaluto

Evançon ha scritto:E? vero, partecipare è come immergersi in un fango vomitevole, stare sopra un albero appare così esser cosa sublime.
Ma vale il detto ?chi non si occupa di politica, la politica si occupa di lui?.
Fra chi si apparta nell?isolamento, s?innamora del buddismo, coltiva i propri interessi come unico essere al mondo, guarda dall?alto il popolo beduino e l?integrato che vive nella città, timbra ogni giorno con greve rassegnazione il suo cartellino, partecipa passivamente all?onda plumbea che la società stende ai suoi piedi, produce qualcosa di insensato quand?anche non dannoso ci sarà una terza soluzione che liberi l?uomo da queste illusioni e da queste catene ?
Gli anarchici (non quegli scemi che incendiano cassonetti) avevano un?idea diversa di società.
Ma è utopia
Sogno
Volo tarpato d?un gabbiano malinconico
Atterraggio di fortuna d?una rondine impallinata.

Cupamente saluto

purtroppo sono d'accordo con te... "darsi al bosco" per coltivare l'utopia di una società diversa non è la soluzione.
io ho sempre cercato di essere immerso nel mondo che vivo, provando a capirne i meccanismi per evitare di ritrovarmi schiacciato, ma a volte la falda anarcoide che mi scorre sotto pelle esce fuori prepotente....

Andy ha scritto:Adesso che Maroni vuole proibire le manifestazioni davanti ai luoghi di culto, vorrei vedere come fa il Papa a fare l'Angelus (ocomecacchiosichiama) la domenica a Roma davanti a S.Pietro :lol: :lol:

Per quanto riguarda le manifestazioni che disturbano quelli che lavorano a Milano, non è che se qualcuno protesta , in democrazia, è proprio un pirla, ,magari ha qualche ragione, se è un dipendente in una grossa azienda quotata in borsa che invece di guardare alla qualità di quello che produce guarda ai numeri di quello che valgono le sue azioni, senza considerare che per diventare ricchi non è necessario lavorare molto ma far lavorare altri al posto tuo così mentre qualcuno produce tu ti dai da fare in altro modo, spesso cioccando piatti e parlando a vanvera (vedi le nostre grandi industrie tipo la Fiat etc etc).Ma sono solo opinioni di gente invidiosa che lavora lavora e poi si trova a cà e non sa neanche il perchè.
E poi,magari, gli danno anche del pirla perchè non ha fatto i soldi.

Certo,la democrazia vale sempre per tutti ed è anche un'ottima scusa per non fare un cazzo,tanto siamo in democrazia..ho i miei diritti,sacrosanti e intoccabili..scioperiamo e blocchiamo il traffico a Milano,oppure già che ci siamo,blocchiamo le tangenziali,le autostrade,gli aereoporti,che più rompiamo le palle agli altri più ci ascoltano...
E la democrazia per quelli che girano tutto il giorno per lavorare dove va a finire?..non esiste più?
tu hai fissato appuntamenti,ti sei svegliato presto,hai un programma di lavoro,hai delle scadenze alle quali non puoi mancare ma niente...oggi l'autostrada è chiusa,i caselli son bloccati dai lavoratori della ditta xy....
Amico caro...tu sei libero di pensarla come meglio credi,io di stramaledirli in tutte le lingue che conosco.