CAFE RACER DAY Cesenatico

[Anonymous]

Per chi fosse interessato a questa manifestazione, a Cesenatico il Cafe Racer Day presso il Cafe degli Artisti , occasione d'incontro per i duri e puri della cultura Rockers , tanti mezzi in stile in stile Ace Cafe con altrettanti partecipanti abbigliati in perfetta sintonia con le loro moto , sembra di essere catapultati negli anni sessanta.

[cikis]

:shock: :shock:

wow spettacolo!!!

[Anonymous]

Accolgono anche roba anni '70?

No perché andarci a fare una capatina non mi dispiacerebbe...

[Anonymous]

guarda le foto e vedrai che non sfigurerai di certo......scorta guinnes accertata :-pollice

[Aleeex74]

Cavolo! se non lavoro ci faccio un salto!

[Anonymous]

Io ci vado il 4 sera.

[Anonymous]

noi saremo in loco dalle prime ore del pomeriggio 8-)

[Anonymous]

noi saremo in loco dalle prime ore del pomeriggio 8-)

Allora ci sarò anche io.

[Anonymous]

:-off topic

[rocker]

tutti fighetti travestiti, neanche se mi pagano! :-bleah

[Anonymous]

Più che da fighetti, a me gli agghindati così fanno tanto tipi da locale tipo Blue Oyster Club



solo in versione inglese con le borchie. :shock:

Quindi neanche se mi pagano tanto, ma anche tanto tanto eh :lol:

[Anonymous]

ops...scusate, credevo di avere postato su BB e non su Elica :?

[dixie]

Oh Frankye che proprio te mi fai il talebano? :D
D'altronde come non comprendere la stizza di chi come il nostro Claudio ha vissuto sulla propria pelle quegli anni?
Non trovi anche te che un carciofino griffato dalla testa ai piedi, con sotto il culo una motoretta che vale almeno 10.000,00 eurozzi non sia distante anni luce dai rocker originali? 8-)
Il solo giubbotto della solita marca di uno di questi vale probabilmente quanto la moto media di un rocker originale.
Insomma credo che il messaggio di Claudio e di Matteo sia che non basti avere un Lewi's, una bicilndrica inglese e due tatuaggi per essere "rocker".
Vero è che basta esserne consapevoli e tutto diventa accettabile ed anche divertente ;)
Probabilmente è più "rocker" il ragazzino che con il px scalcagnato del babbo se ne parte dall'idroscalo per andarsene in vacanza con il solo sacco a pelo in giro per l'Italia; di sicuro più "motociclista" della media che con moto bellissime fa gitarelle domenicali da un bar ad una trattoria.
Forse è questo il disagio che molti di noi provano, una sorta di orticaria di fronte a mondi un pò troppo patinati e falsi.
Devo però dire che a me questi raduni piacciono, li vedo come una bella vetrina di un mondo che forse non c'é più ma che comunque continua ad avere il suo fascino.

[Anonymous]

come gia risposto in MP a Riccardo, vada per Claudio che puo' vantare una vera vita da rocker
ma che Matteo mi venga a fare la critica mi rompe un po le palle.
Fra tutti questi che ho fotografato ci sono quelli che hanno viaggiato e quelli che viaggiano molto meno...d'altronde come lo erano i ton up :-P
Ma lo stile di vita rimane quello del leather boy, che male c'e'?
Anche nel '60 i ton up non facevano piu' di 20 miglia al giorno, stazionavano davanti il bar , bevendo birra e ascoltando musica.
Vogliamo criticare anche chi va all' Ace cafe?
Giusto per rispondere. :-beer
saluti da un appassionato di quel periodo

http://conerock13.altervista.org/2013/l ... ra-rocker/

[dixie]

Dai lo sai che Matteo è fatto così... poi non era una critica rivolta direttamente a te ;)
Bell'articolo comunque e rimetti il link con le foto ;)